“Snap Inc. è una società che si basa sull’utilizzo della fotocamera”. Con queste parole Evan Spiegel ha segnato la nuova era di Snapchat. Nuovo nome per il gruppo, nuovi prodotti per le persone. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa può davvero significare questo enorme cambiamento per il fantasmino giallo.

Non solo Chat. Partiamo dalla denominazione sociale. Il gruppo di Spiegel ha scelto Snap Inc., un nome che potesse abbracciare l’approccio divertente e leggero del brand senza snaturare la propria natura e inserire sotto un unico ombrello anche nuovi prodotti, come gli Spectacles. Dopo l’arrivo di Instagram Stories molti attendevano la risposta di Evan. Eccola servita: i tempi della semplice chat sono ormai lontani anni luce, ora si punta sui contenuti. In particolare quelli prodotti con la telecamera, vero focus della rivoluzione dalle parti di Los Angeles. Video e foto sono quindi veri protagonisti per consentire alle persone “di esprimersi, di vivere il momento, di scoprire il monto e di divertirsi insieme”.

Snap Inc Italia

Scelta giusta? In un articolo scritto per Wired il mese scorso avevo analizzato il possibile effetto di Stories su Spiegel e soci. L’analisi del comportamento degli utenti Snapchat rivelava come l’applicazione venisse principalmente utilizzata per la sua funzione di messaggistica, vero elemento distintivo – grazie ai messaggi che si autodistruggono – rispetto al grande rivale Instagram. Il nuovo corso di Snapchat si sta però allontanando da questa feature in favore dei contenuti fotografici e video, che sono però uno dei punti di forza principali dei competitor del fantasmino giallo. Servirà quindi uno sforzo ancora maggiore per tenere con sé i propri utenti e continuare ad avere una posizione privilegiata nei confronti della propria community. Occorrerà inoltre continuare a lavorare sulla chat per fornire alle persone un’esperienza d’utilizzo più efficace e piacevole. In questo senso possiamo accogliere in modo positivo la nuova Story Playlist, che consente agli utenti di scegliere quali Stories vedere senza scorrerle tutte grazie all’Auto Advance. Piccoli passi che fanno capire come, pur essendo concentrati sul lancio di nuovi prodotti, sarà fondamentale per Spiegel continuare a dedicare attenzione al primo amore, Snapchat.        

Nuovi arrivi. Capitolo Spectacles. Gli occhiali targati Snapchat hanno una fotocamera – come sempre protagonista – integrata che consentirà alle persone di creare Snap e Memories in modo semplice e veloce. Gli Spectales sono collegati all’applicazione via Bluetooth  o Wi-Fi e i contenuti realizzati catturano una prospettiva a 115 gradi, disponibile in full screen su qualsiasi device. Un modo rivoluzionario per produrre contenuti da una prospettiva unica, quella dell’utente. Gli Amici potranno vivere in modo ancora più coinvolgente le avventure dei propri contatti, letteralmente attraverso i loro occhi. Una rivoluzione, l’ennesima, firmata Evan Spiegel.

Evoluzione o rivoluzione, questo sarà il tempo a dirlo. Sicuramente Snapchat guarda al futuro e ha le idee ben chiare: saranno le persone a stabilire, come sempre,  se il percorso intrapreso è quello giusto.